sabato, marzo 31, 2007
Premesso che la mia stima per il fondatore di Emergency è pari (forse inferiore) a zero, visto che trovo poco conciliabile il leninismo (mai abiurato dal vecchio sprangatore barbuto) con il pacifismo più becero, abbracciato da Strada negli ultimi anni, a braccetto di personaggi impresentabili, come il vignettista Vauro (livoroso rudere veterocomunista). Sconcertante che l'ex governo italiano abbia affidato al medico estremista (più a sinistra di Caruso) l'incarico di trattare a nome del paese per la liberazione del reporter di repubblica (scusatemi ,ma non riesco proprio a scrivere il nome di questo fogliaccio in maiuscolo), Mastrogiacomo. Così l'unico in occidente che preferisce Bin Laden a Bush (come sarcasticamente sostengono i beninformati), viene nominato unico agente segreto del nostro paese, esautorando di fatto gli 007 veri, ridicolizzati e delegittimati dal governo, oltre che dalla magistratura onnipotente che li processa (roba da non credere) per la stucchevole vicenda, Abu Omar. Risultato: due sgozzati (autista ed interpreti afghani) e un liberato, (Mastrogiacomo) previo esborso di considerevole somma di denaro pubblico. Oltretutto ci sono ombre mai chiarite sull'operato di D'Alema, specialmente per quello che riguarda le dichiarazioni del presidente Karzai «Pressioni da Prodi, il governo poteva cadere», «il governo di Kabul si è trovato di fronte ad un obbligo particolare» per la liberazione dei cinque talebani in cambio del giornalista italiano. Bravo mortadella, bravi compagni, bravi imbecilli tutti, capaci di scaraventare la credibilità italiana sotto lo zerbino dei terroristi. Così si consuma l'ennesima (forse la peggiore) figura di palta dell'era prodiana, una iattura di proporzioni tali che, solo fra qualche anno, riusciremo ad analizzare acritcamente. Del resto, come ci insegnano i cinesi, dopo l'anno dell'orco (Berlusca), siamo entrati in quello del coglione. A voi la scelta!
 
posted by LuK at 12:37 | Permalink |