lunedì, ottobre 15, 2007
Domenica 14 Ottobre 2007: giornata del pagliaccio! Si è, finalmente, conclusa la "grande mobilitazione democratica", altrimenti detta "farsetta" che ha portato il Ualter alla testa dei comunisti (all'ennesimo cambio di casacca). Che tristezza vedere centinaia di migliaia (tanti, ma di certo non milioni, come la spudorata propaganda rossa vuole farci credere) di "coglioni" in fila per... NIENTE! Pochissimi i giovani e moltissimi i pensionati e gli ottuagenari, che hanno contribuito a rappresentare la ridicola pagliacciata di ciò che, nelle menti sopraffine dei dirigenti PCI/PDS/DS/PD avrebbe dovuto essere la risposta italiana alle primarie (vere) americane. Hahaha... Purtroppo la stessa base di "intelligentoni" ha anche contribuito, con gli stessi serissimi sistemi di voto (gente che ha votato più volte, minorenni, immigrati), ad avvallare la riforma del welfare dei compagni di mortadella; tipi di un certo spessore (vedi Padoa Schioppa), che prima definiscono gli italiani (strozzati dalle loro imposte) una manica di "bamboccioni" e poi si esibiscono in una esaltazione, da delirio mistico, delle tasse (definite "bellissime"). Ma adesso c'è il Ualter, per fortuna, l'uomo "nuovo" del centrosinistra, uno che ha un pensiero (uno solo, ma pur sempre uno in più del presidente del consiglio) riformista, una risposta (sempre la stessa) per tutto, una capacità amministrativa straordinaria (ben dimostrata come sindaco della capitale): insomma, l'ispiratore del "buonismo", ci salverà! Nel frattempo, attendiamo con impazienza l'ennesima cialtronata di piazza, organizzata dalla sinistra estrema (vera padrona del governo) che Sabato prossimo manifesterà (dimostrando, nuovamente, la totale assenza di senso del ridicolo) contro l'esecutivo nel quale milita e che tiene in scacco. Una volta di più, saremo sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo, non come testimonianza di democrazia da additare ad esempio, ma come una repubblica di pulcinella da sbeffeggiare e un popolo di inaffidabili e furbi da prendere per il culo. Sempre grazie, COGLIONI!
 
posted by LuK at 10:13 | Permalink |