Impazziti?!? Si, dobbiamo essere proprio impazziti noi italiani, come ha sentenziato l'illuminato presidente del consiglio, Romano Prodi, per accettare passivamente un rappresentante con l'autorevolezza di un lombrico, par suo che si permette di schernire i cittadini che subiscono la sua "politica" arraffona ed improvvisata. Dobbiamo essere pazzi, per sopportare che il terzo anniversario della più grande strage di militari italiani dal dopoguerra (Nassiriya, 12 Novembre 2003), venisse snobbato; come se le le forze d'istanza in Iraq fossero in vacanza e non inviate con preciso mandato governativo e sotto l'egida dell'ONU (organizzazione inutile ma con la quale i sinistri nostrani si riempiono facilmente la bocca) e i nostri ragazzi, non martiri per la pace ma vittime dei "resistenti". Siamo totalmente matti a tollerare manifestazioni antisemite, violente, e falsamente pacifiste, come quella di Sabato scorso, dove l'infame Diliberto ha presenziato alla squallida marcia comunista, nella quale sono state bruciate bandiere (anche quella italiana) e fantocci (anche di un soldato italiano) ed urlati slogan aberranti (già sentiti), come "10-100-1000 Nassiriya". Ma ricordiamo al sig. Prodi ed alla banda bassotti che lo sostiene che il vero pazzo è lui e la legittimazione della sua totale incapacità viene da molto lontano, dalle parole di stima nei suoi confronti pronunciate dal leader iraniano Ahmadinejad. Siamo proprio alla frutta e bene fanno a nascondersi (per la vergogna) gli elettori di sinistra, responsabili di aver "regalato" all'Italia un "genio" di tale levatura.