Ci sono molti fatti su cui riflettere... negli ultimi giorni abbiamo dovuto piangere altre tre vittime del furore terrorista, altri militari d'istanza nelle aree mediorientali da pacificare barbaramente assassinati, mentre la pseudo-maggioranza politica si azzuffava per imporre un altro candidato "di prestigio", un altro comunista, questa volta da piazzare sul colle più alto. C'è un fatto però che, secondo me, non ha avuto il rilievo che avrebbe meritato, un ulteriore conferma di quanto la giustizia (con la "g" minuscola, ovviamente) sia lontana anni luce dai bisogni e dalle aspettative dei cittadini; la richiesta a dieci anni di reclusione per i due gioiellieri di Milano, rei di aver ammazzato un rapinatore che aveva sfondato (con un complice) la vetrina del loro negozio. Dove possa andare un paese che vuole in galera due persone perbene come i Sig. Maiocchi, anzichè assegnarli un onorificenza per averci lberato di un delinquente, no lo so; certo da oggi c'è un motivo in più per vergognarsi di essere italiani.